Interactivity
Installation & Video
Bio
Alex Fallica (Lecce, 1998) è un artista digitale.
Dopo una laurea in Nuove Tecnologie per l’Arte all’Accademia di Belle Arti di Venezia e un Master di Primo Livello in Progettare Cultura presso l’Università Cattolica e il Politecnico di Milano, attualmente frequenta il programma di Laurea Magistrale di Interface Cultures presso la Kunstuniversität di Linz (AT).
Dal settembre 2021 collabora con lo studio d’arte multimediale di Milano Tokonoma e nel giugno 2022 presenta la prima mostra personale in collaborazione con l’artista Martina Pizzigoni, “Ho sognato di angoli oscuri”, curata dal collettivo curatoriale Artaeria.
Artistic Statement
Performativity & Participation
La mia produzione ha un proprio equilibrio.
Da un lato la creazione di artefatti introspettivi, che utilizzo per compensare le mie personalissime mancanze di autoanalisi, ma che effettivamente riflettono un disagio generazionale diffuso. Dall’altro lato un lavoro razionale e oggettivo, che prende in analisi la percezione e le meccaniche della natura umana, nei suoi aspetti psicologico e sociale.
I due emisferi del mio cervello.
Lavorando senza un media predefinito, ma avendo un occhio di riguardo per video-arte, installazione ed interattività, la sua ricerca si concentra su aspetti socio-antropologici della natura umana, con un profondo interesse per la violenza e la violazione come fenomeni fisici e psicologici.
L’obiettivo che mi pongo a lungo termine, rimane quello di essere in grado di saper leggere e filtrare le problematiche della contemporaneità, e riuscire a portarle, nelle giuste definizioni mediale e contestuale, non solo al pubblico di settore.